Nadia Gallarotti si è spenta sabato 24 febbraio, a 69 anni, dopo una malattia che l’ha aggredita pochi mesi fa, ma non ha fermato fino all’ultimo lo spirito indomito di una donna che ha dato tantissimo a questo territorio, con generosità, passione politica, coscienza e coerenza di pensiero, valori esemplari, senso alto del servizio alla comunità. Ha unito con la sua esperienza e la sua carriera due province, percorrendone le strade con allegria, il sorriso, la praticità e l’organizzazione tutta femminile di chi tentava di coniugare l’attività politica, la famiglia e la professione, in un mix riuscito di competenza e fantasia, utilizzando ogni ora della giornata e piegandola alle sue esigenze.
E’ stata consigliere provinciale della Provincia di Novara quando la provincia era una sola, occupandosi, dall’opposizione, di istruzione e di temi sociali, ma soprattutto di pari opportunità e questione femminile. Quella provincia fu una delle prime ad istituire la CPO, la Commissione Pari Opportunità, e Nadia fu una delle protagoniste di questa esperienza, che quasi subito esportò al nord, riuscendo a far nascere la sottocommissione della CPO dell’Alto Novarese. Quel gruppo di donne, di cui lei era l’anima, divenne un gruppo compatto di amiche, che transitarono anche nella nuova provincia del VCO con lo stesso entusiasmo e la stessa vitalità. La CPO del VCO, con lei spesso presidente, ma sempre componente, ha prodotto decine di iniziative, convegni, corsi, ricerche che hanno lasciato il segno e fatto da battistrada a scelte e decisioni importanti per il lavoro la famiglia e la vita delle donne. Il tutto grazie all’impulso che lei gli ha dato, unito alla sua capacità indiscussa di fare rete, di realizzare unione e collaborazione fra persone ed associazioni ed enti anche diversi, perché lei dava importanza all’obiettivo da raggiungere, costantemente nel segno dell’aiuto per le persone, soprattutto bambini e donne, priorità che Nadia ha sempre avuto alla base del suo impegno pubblico. Conosceva personalmente le difficoltà ed i risvolti complicati per la vita privata di una donna in politica, essendo mamma ed insegnante. Franco Fornara, allora presidente della Provincia di Novara, ricordava spesso come avessero allestito una saletta vicino all’aula del Consiglio Provinciale per consentirle di allattare il piccolo Alessandro, che lei portava con sé per non perdere la seduta di consiglio!
Ma Nadia Gallarotti è sicuramente nella storia della Provincia del VCO, avendo fatto l’assessore al bilancio della prima amministrazione provinciale del nuovo ente, in quella giunta che ormai è un mito, guidata dal Presidente Giuseppe Ravasio. La sua fu una presenza fondamentale nella costruzione della nuova provincia, sia dal punto di vista economico-finanziario, che nell’allestimento del primo nucleo di personale attorno a cui è poi cresciuta la pianta organica provinciale, che soprattutto nel creare e consolidare un clima di collaborazione e positività attorno al complesso e geniale presidente. Il tutto con il ben noto ottimismo, fiducia nel futuro, un lavoro profondo, nessuna superficialità, ma attenzione alla realtà ed agli stimoli ed urgenze del presente. Per cambiarlo … sempre in meglio.
Nadia è stata una donna con una tensione ideale potente e ferma e con radici profonde nella storia del nostro tempo e della nostra terra, che non potremo né accantonare, né dimenticare, punto di riferimento a cui ritornare ogni volta che avremo bisogno di certezze sulle scelte e le strade da percorrere. Glielo dobbiamo con infinita gratitudine.