Imprenditori si nasce o si diventa? Gli psicologi cognitivisti sostengono che la formazione delle attitudini personali, anche quelle che caratterizzano un imprenditore (capacità di riconoscere le opportunità, trovare idee creative, ecc.), avviene attraverso fattori esogeni, cioè attraverso un processo d’influenza esterna. Ciò significa che la mentalità imprenditoriale non è innata, ma al contrario può essere appresa e tenuta in costante allenamento. La formazione può quindi svolgere un ruolo determinante non solo per fornire conoscenza, ma anche per dare gli stimoli necessari ad allenare le attitudini connesse alla proattività, all’intraprendenza, al coraggio, all’assunzione di responsabilità, alla resilienza, alla motivazione. Ossia quel mix di doti personali che rendono in grado di trasformare le idee in azioni, le visioni in qualcosa di reale. Ovvero, che portano all’imprenditorialità.
Nell’ambito del servizio di sostegno ai neo imprenditori “Crea la tua impresa” (attivo sotto diverse denominazioni ormai dal lontano 1999), la Provincia organizza – in collaborazione con l’Istituto “Maggia” di Stresa e IZI s.p.a. – un percorso formativo esperienziale di allenamento delle attitudini imprenditoriali. Durante le mattinate del 24 e 25 settembre, 120 studenti dell’istituto alberghiero di Stresa saranno portati a scoprire le proprie attitudini imprenditoriali e saranno introdotti a una serie di tecniche ed esercizi per allenarle e rinforzarle in qualsiasi momento della loro vita. Il corso è tenuto da Carla Florio e Debora Ferrero, giornaliste e formatrici che già collaborano col Comune e la Camera di Commercio di Biella e con il Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Ivrea.
Nelle intenzioni della Provincia c’è l’idea di organizzare incontri analoghi in altre scuole del VCO che manifestino interesse all’iniziativa. Si parte col “Maggia” perché i dati dicono che è alta la percentuale di nuove imprese, nate col sostegno del servizio provinciale di sostegno, create da diplomati nell’istituto alberghiero stresiano.