22 novembre 2019 - Alla Provincia 2^ Premio Piemonte Innovazione con progetto "la Cura è di Casa"
Verbania, 22 novembre 2019
Il Progetto “La Cura è di Casa “, finanziato dal Bando” Welfare in azione” di Fondazione Cariplo e dal Programma WE.CA.RE della Regione Piemonte e di cui la Provincia del Verbano Cusio Ossola è capofila, ha ricevuto il II° Premio di Piemonte Innovazione, iniziativa nata dalla collaborazione tra ANCI Piemonte e Forum PA per far emergere e valorizzare le buone pratiche in materia di innovazione.
A designare i vincitori sono stati il Vicepresidente all’Innovazione di ANCI Piemonte Michele Pianetta, il Presidente Andrea Corsaro, il direttore marketing di Forum PA Andrea Veraldi ed il presidente del GSE Francesco Vetrò; l’attestato è stato consegnato al Presidente della Provincia, dott. Arturo Lincio, nell’ambito della XXXVI Assemblea Nazionale di ANCI, che si è svolta il 19 e 20 novembre ad Arezzo.
l premio che consta di € 6.500, che saranno versati al Fondo VCO Social, ed è stato assegnato con la seguente motivazione: "Per promuovere il miglioramento della qualità e dell'efficienza dell'erogazione dei servizi pubblici a cittadini e imprese, il benessere e lo sviluppo delle comunità, nella convinzione che la costante ricerca di innovazione delle Istituzioni di prossimità e di area vasta debba passare anche attraverso la valorizzazione e la condivisione delle buone pratiche".
Il progetto premiato, “La Cura è di Casa”, è stato avviato nel 2016 ed è giunto al quarto anno di sperimentazione: vuole aiutare gli anziani ad invecchiare bene a casa propria, migliorando la loro qualità di vita e offrendo un supporto alle famiglie e alla comunità. Il tutto con l’occhio vigile e attento di operatori e volontari, in un’ottica di prevenzione e con il supporto delle tecnologie di comunità.
In questi 3 anni di attiva sperimentazione si è capito che è possibile raggiungere questo obiettivo attraverso la valorizzazione e la messa in rete delle risorse esistenti, introducendo elementi di innovazione, secondo una logica di sussidiarietà e integrazione e attraverso lo sviluppodi una cultura di welfare di comunità.
Il partenariato è composto da 23 enti aderenti e da più di 20 associazioni del territorio: capofila è la Provincia del Verbano Cusio Ossola e sono coinvolti i tre Consorzi intercomunali dei Servizi Sociali, l’Azienda Sanitaria Locale, ben 9 Residenze Sanitarie Assistenziali, numerose Organizzazioni di Volontariato e tre Fondazioni di Comunità.
A oggi la rete coordinata dei partner ha seguito 704 anziani e al momento sono in carico contemporaneamente 320 anziani su tutto il territorio del Verbano Cusio Ossola.
La Cura è di Casa si fonda su 4 pilastri:
1) gli operatori professionali che rilevano i bisogni e attivano gli interventi professionali;
2) il volontariato competente, che gestisce i servizi cosiddetti di “bassa soglia”
3) la piattaforma tecnologica, che aiuta la rete operativa a lavorare in maniera sinergica, pianificata e coordinata. In questi anni sono stati ammessi all’accredito sulla piattaforma più di 220 account.
4) la comunità dei cittadini, che si è mobilitata per sensibilizzare i territori, anche quelli montani e decentrati sul tema dell’invecchiamento, degli stili di vita e della rete di monitoraggio “comunitario”, che solo i legami relazionali sanno coltivare e promuovere per (ri)costruire reti di buon vicinato e ripensare all’azione volontaria in una logica organizzativa integrata con i servizi professionali.
Questo approccio partecipato, faticoso ma arricchente, ha facilitato la collaborazione e la co-progettazione tra partner della Pubblica Amministrazione, Residenze Assistenziali del privato sociale, Associazioni e piccole organizzazioni anche informali, che, insieme, si sono attivati anche per presentare ulteriori bandi di finanziamento e quindi pensare alla sostenibilità futura della sperimentazione.
Il patrimonio raggiunto con La Cura è di Casa non può essere disperso ed è per questo che la Pubblica Amministrazione è impegnata a riflettere su come passare dalla logica del progetto a quella di un servizio strutturato e al servizio della nostra popolazione anziana, che sempre più chiede di poter restare a casa propria, confortata da servizi capillari e vicini ai luoghi di vita delle persone.
Questo riconoscimento di Piemonte Innovazione, ha dichiarato il Presidente Lincio, ci onora, ci inorgoglisce e ci stimola a costruire sempre meglio percorsi di collaborazione tra i vari soggetti che lavorano nelle aree interne e montane, dove diventa sempre più cogente costruire luoghi coesi e vitali.
Il Presidente della Provincia
Arturo Lincio