19 febbraio 2021 -Ordine del giorno approvato in Consiglio Provinciale su impianto rifiuti il loc Prato Michelaccio
COMUNICAZIONE DELLA PRESIDENZA
Si invia l’Ordine del Giorno presentato dal gruppo consigliare per la Specificità del VCO ed approvato nella seduta di Consiglio Provinciale del 18 febbraio 2021, che è stato trasmesso oggi al Presidente della Regione, Alberto Cirio e al signor Prefetto del Verbano Cusio Ossola
Il Presidente
Arturo Lincio
ORDINE DEL GIORNO
In riferimento alla problematica relativa all’utilizzo dell’impianto di trattamento rifiuti ubicato in loc. Prato Michelaccio in Comune di Mergozzo,
Premesso che
il Presidente della Provincia del VCO prot. 3781 del 21.02.2019 con propria ordinanza contingibile ed urgente ex art. 191 del D.Lgs. 152/06 e s.m.i ha ordinato alla società Conser VCO , ai sensi dell’art. 191, comma 1, del D. Lgs. 152/06 e s.m.i. di esercire l’attività di trattamento (R3-R12-R13-D15) di rifiuti provenienti esclusivamente dalla raccolta differenziata dei rifiuti urbani e assimilati del relativo bacino di utenza presso l’impianto in oggetto ubicato in loc. Prato Michelaccio in Comune di Mergozzo (VB), in deroga a quanto disposto dall’art. 208 del D. Lgs. 152/06 e s.m.i., ai fini di garantire la continuità della gestione della raccolta differenziata dei rifiuti urbani nell’area di riferimento per un periodo pari a mesi 6 a far data dal 22.02.2019;
con Ordinanza del Presidente della Provincia del VCO prot. 17302 del 21.08.19 è stata reiterata ex art. 191, c. 4 del D.Lgs. 152/06 e s.m.i. la richiamata ordinanza prot. 781 del 21.02.2019 per un periodo di 6 mesi a far data dal 22.08.2019;
con Ordinanza del Presidente della Provincia del VCO prot. 3352 del 20.02.2020 è stata reiterata per la seconda volta ex art. 191, c. 4 del D.Lgs. 152/06 e s.m.i. la richiamata ordinanza prot. 3781 del 21.02.2019 per un periodo di 6 mesi a far data dal 22.02.2020 con validità fino al giorno 21.08.2020;
Con Ordinanza del Presidente della Provincia del VCO prot. 14022 del 20.08.2020 è stata reiterata per la terza volta ex art. 191, c. 4 del D.Lgs. 152/06 e s.m.i. la richiamata ordinanza prot. 3781 del 21.02.2019 per un periodo massimo di 6 mesi a far data dal 22.08.2020 con validità fino al giorno 21.02.2021
Richiamati
integralmente i contenuti, le condizioni e i presupposti di cui alle suindicate Ordinanze del Presidente della Provincia del VCO e quanto disposto dal D.Lgs. 152/06 e s.m.i.
Preso atto
di quanto disposto dall’art. 191 , comma 4 del D. Lgs. 152/06 e s.m.i. ed in particolare che “le ordinanze di cui al comma 1 del medesimo articolo possono essere reiterate per un periodo non superiore a 18 mesi per ogni speciale forma di gestione dei rifiuti. Qualora ne ricorrano comprovate necessità, il Presidente della Regione d’intesa con il Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare può adottare, dettando specifiche prescrizioni, le ordinanze di cui al comma 1 anche oltre i predetti termini” da cui ne consegue che il Presidente della Provincia del VCO non ha più il potere di reiterare per la quarta volta la propria ordinanza del 21.02.19 prot. 3781 ma, a norma del comma 4 dell’art. 191 del Codice dell’Ambiente, tale potere può essere esercitato solo dal Presidente della Regione Piemonte, d’intesa con il Ministero dell’Ambiente
Preso inoltre atto
dell’incontro organizzato in videoconferenza dall’assessorato regionale all’ambiente, svoltosi in data 08.02.21, a cui hanno partecipato l’assessore regionale all’ambiente, il dirigente del Dipartimento Ambiente della Regione Piemonte il Presidente della Provincia del VCO, il segretario generale e il funzionario del settore ambiente della Provincia del VCO, il presidente ed il direttore del Consorzio Rifiuti del VCO, l’amministratore delegato e il direttore della società affidataria del servizio, il presidente dell’assemblea dei sindaci del Consorzio, nonché Sindaco del Comune di Verbania, in cui è stato ribadito quanto disposto dal D. Lgs. 152/06 e s.m.i. dando anche lettura integrale del parere “pro veritate” richiesto al Prof. Paolo Scaparone di Torino, eminente giurista
Visto altresì che
nello stesso incontro è stato richiesto dall’Amministrazione Provinciale che, nelle more del completamento della messa in atto da parte della società affidataria del servizio delle soluzioni alternative all’esercizio dell’impianto di Prato Michelaccio previste dal “Progetto per la gestione dei flussi di raccolta differenziati del bacino Verbano Cusio” ns. prot. N. 13416 del 07.08.20 e ricorrendo comprovate necessità, il Presidente della Regione Piemonte adotti apposita ordinanza in deroga dell’impianto di Prato Michelaccio al fine di garantire la continuità, con elevato livello di tutela dell’ambiente, della gestione della raccolta differenziata dei rifiuti urbani nell’area della Provincia del VCO
Viste infine
le reiterate richieste da parte dei Comuni e del Presidente del Consorzio Rifiuti del VCO di garantire la continuità dell’attività temporanea dell’impianto di Prato Michelaccio
Valutato che
il 21.02.2021 scadrà l’ordinanza del Presidente della Provincia del VCO prot. 14022 del 20.08.2020 e nel caso in cui l’impianto di Prato Michelaccio non potesse continuare la propria attività, pur per un periodo di breve durata, la società affidataria del servizio si vedrebbe costretta a percorrere migliaia di chilometri aggiuntivi sul territorio provinciale per raggiungere un luogo diverso e molto più lontano per lo stoccaggio dei rifiuti e in particolare della carta e cartone con un forte negativo impatto ambientale.
Tutto ciò premesso, che è parte integrante e sostanziale del presente atto
IL CONSIGLIO PROVINCIALE DEL VERBANO CUSIO OSSOLA
CHIEDE
al Presidente della Regione Piemonte di adottare prima possibile tutti gli atti amministrativi in suo potere in ossequio ai disposti di Legge ed in particolare dall’art. 191 , comma 4, del D. Lgs. 152/06 e s.m.i.
DISPONE
di trasmettere copia della presente deliberazione al Presidente della Regione Piemonte e al Sig. Prefetto della Provincia del VCO, ciascuno per le rispettive competenze.
Il gruppo consigliare
Per la Specificità del VCO